Risultati di svariati studi sulla felicità. Gli estroversi sono più felici degli introversi; gli ottimisti sono più felici dei pessimisti; le persone sposate sono più felici dei single, le persone con figli non sono più felici delle coppie senza; i conservatori sono più felici dei progressisti; chi va in chiesa è più felice di chi non ci va; i laureati sono più felici degli altri, ma chi ha un dottorato è meno felice di chi ha una laurea di primo livello; le persone che hanno una vita sessuale attiva sono più felici; gli uomini e le donne sono ugualmente felici, ma le donne hanno una gamma di emozioni più vasta; una relazione extraconiugale rende più felici, ma non compensa la profonda tristezza che si prova quando si viene scoperti e lasciati dal partner; le persone sono al livello minimo di felicità quando stanno andando al lavoro; chi è impegnato è più felice di chi non ha da fare; i ricchi sono più felici dei poveri, ma non di molto. (il Giornale, 5 ottobre)
E io stupido che pensavo che la felicità accadesse così, come un bel giorno.
lunedì, ottobre 13
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Chi ha un blog è più felice di chi non ce l'ha?
Allora non mi sono spiegato. Comunque, sì.
Ti sei spiegato, la mia era ironia.
Posta un commento