martedì, ottobre 14

Déjà vu

Finalmente si fa sul serio. Li aspettavamo. Dopo le vacanze in Sardegna sulla barca di papà, lo scazzo di settembre e qualche rapido preparativo, eccoli qua, sulla prima pagina del Corriere, qualche centinaio di studenti che qui ci ostiniamo a chiamare ignoranti, a strillare la loro democrazia.

Licei e università occupati, perché l'importante è muoversi al suono delle solite vecchie parole d'ordine - le stesse dei loro padri, private di originalità, ripetute ma non pronunciate - piuttosto che far muovere, per una volta, il pensiero.

Questi i fatti visti dal Corriere, questi quelli visti dal Giornale (bell'articolo di Michele Brambilla sulle "Lezioni di corteo", sì, avete letto bene), e qui un'intervista del Sussidiario.net alla povera Mariastella.

Qui sotto invece il giudizio tratto dal volantino del CLDS (Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio), il meglio letto a proposito finora:
"Il Governo dovrebbe inoltre lasciare libertà nella gestione del turn-over a quegli atenei che hanno spese di personale inferiori al 90% del FFO, concordando invece specifici piani di rientro con gli atenei con spese di personale superiori.
Si tratta in sostanza di riformulare le regole del gioco, lasciando alle università il tempo e la
possibilità concreta di partecipare alla competizione.
Da parte loro le università non possono arroccarsi su posizioni di pura conservazione dello status quo e non dovrebbero chiedere nell’immediato più soldi, ma più prospettive. In particolare occorre accettare l’idea che il sistema esige una differenziazione tra atenei per procedere positivamente a una selezione delle eccellenze.
Inaccettabili, oltre che inutili, sono i tentativi (in atto in alcuni atenei) di occupare le facoltà e di
bloccare il regolare svolgimento delle attività didattiche o gli appelli d’esame e di laurea.
Iniziative di questo tipo non sono altro che sciacallaggio politico sulla pelle degli studenti che sono l’anello più debole della catena".

Scarica il volantino.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Comunisti di merda!!! Non vedo l'ora che spariscano dalla faccia della terra.