Partecipare a una messa neocatecumenale a Milano e scoprire che il concetto di "cattolico" è molto più ampio di quanto pensassi. Prenderne atto e provare a immaginare che cosa direbbe papa Ratzinger se fosse seduto al mio fianco.
Uscire dalla chiesa, lasciarsi alle spalle la predica nella forma assembleare, la comunione seduti, il ballo intorno all'altare e rimpiangere tanto il canto gregoriano.
Ricordare le parole di Guardini: "La liturgia ha in sé qualcosa che fa pensare alle stelle, al loro corso eternamente uguale, alle loro leggi inviolabili, al loro fondo silenzio, all’ampiezza infinita in cui si trovano. Chi vive realmente in essa, si assicura la verità, la sanità e la pace nell’intimo dell’essere". Qui, dopo quasi due ore, fa pensare solo alla voglia di tornare a casa, e assicura un gran mal di testa.
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