 In mezzo a tanta confusione su vallettopoli, finalmente qualcuno con le idee chiare.
In mezzo a tanta confusione su vallettopoli, finalmente qualcuno con le idee chiare."Sicuramente se Corona fosse venuto a chiedere soldi, qualche pizza in faccia gli sarebbe arrivata". (Gennaro Gattuso)
Meglio di tante, costose intercettazioni.
agli inquieti bastino le parole
 Oggi è stato il turno di Cicciobello Rutelli alla scuola di politica voluta e organizzata da Roberto Formigoni a Milano. Il tema: la bioetica.
Oggi è stato il turno di Cicciobello Rutelli alla scuola di politica voluta e organizzata da Roberto Formigoni a Milano. Il tema: la bioetica. «La bellezza può passare per le più strane vie, anche quelle non codificate dal senso comune... Si vede perché è vita, e quindi reale... Il problema è avere gli occhi... Ma sul deserto delle nostre strade lei passa, rompendo il limite finito e riempiendo i nostri occhi di infinito desiderio».
«La bellezza può passare per le più strane vie, anche quelle non codificate dal senso comune... Si vede perché è vita, e quindi reale... Il problema è avere gli occhi... Ma sul deserto delle nostre strade lei passa, rompendo il limite finito e riempiendo i nostri occhi di infinito desiderio». La facoltà di Architettura Civile propone due incontri, l'uno con Vittorio Gregotti (autore, tra le altre cose, del quartiere Bicocca a Milano), l'altro con Mario Botta, entrambi protagonisti della cultura architettonica contemporanea.
La facoltà di Architettura Civile propone due incontri, l'uno con Vittorio Gregotti (autore, tra le altre cose, del quartiere Bicocca a Milano), l'altro con Mario Botta, entrambi protagonisti della cultura architettonica contemporanea. Oggi, martedì 27 marzo 2007 dalle ore 17,30, si terrà in Triennale la presentazione del libro Milano, cronache dell'abitare.
Oggi, martedì 27 marzo 2007 dalle ore 17,30, si terrà in Triennale la presentazione del libro Milano, cronache dell'abitare. 26 marzo 2007, notizie sparse dal web:
26 marzo 2007, notizie sparse dal web: Il pellegrinaggio è già un miracolo. Tante persone di età, condizioni e Paesi diversi affollandosi davanti allo stesso Padre si dichiarano figli e quindi fratelli.
Il pellegrinaggio è già un miracolo. Tante persone di età, condizioni e Paesi diversi affollandosi davanti allo stesso Padre si dichiarano figli e quindi fratelli. Appuntamento alle 9 in largo Gallarati Scotti per vedere "Fight for freedom" con la Meri e gli altri amici della rassegna stampa. Per andare in largo Gallarati Scotti occorre perdersi, e quando ci si è definitivamente persi si è arrivati. E' vicino a tutto: vicino alle colonne di San Lorenzo, vicino a via Torino, vicino all'Iguana, ma in nessun posto.
Appuntamento alle 9 in largo Gallarati Scotti per vedere "Fight for freedom" con la Meri e gli altri amici della rassegna stampa. Per andare in largo Gallarati Scotti occorre perdersi, e quando ci si è definitivamente persi si è arrivati. E' vicino a tutto: vicino alle colonne di San Lorenzo, vicino a via Torino, vicino all'Iguana, ma in nessun posto. Ferrara ne ha fatta un'altra delle sue. Dopo aver annunciato ieri tramite un comunicato stampa che avrebbe pubblicato la foto di Sircana, oggi ha stupito tutti, pubblicando sì una foto, ma che non ha nulla a che fare con gli scatti incriminati.
Ferrara ne ha fatta un'altra delle sue. Dopo aver annunciato ieri tramite un comunicato stampa che avrebbe pubblicato la foto di Sircana, oggi ha stupito tutti, pubblicando sì una foto, ma che non ha nulla a che fare con gli scatti incriminati. Mentre alziamo le braccia insieme a Mastrogiacomo - ci è sempre stato simpatico, abbiamo fin da subito sperato con lui, forse anche per quel suo cognome così italiano - ci poniamo alcune domande, che Ferrara suggerisce sul Foglio:
Mentre alziamo le braccia insieme a Mastrogiacomo - ci è sempre stato simpatico, abbiamo fin da subito sperato con lui, forse anche per quel suo cognome così italiano - ci poniamo alcune domande, che Ferrara suggerisce sul Foglio: (nonostante i tentativi maldestri di smentire tutto) e dovevano essere usati per ricattare uno dei 12 punti (sic!) del nuovo Governo Prodi. Un fatto che desta qualche inquietudine e che dimostra quanto la marea di merda, fatta da esibizione del lusso, utilitarismo dei rapporti affettivi e carnali, impasticcamenti e cocaine, serate a scambio con vallette e veline, rapporti tra i protagonisti della politica, della finanza, dello spettacolo, dello sport, del gionalismo e dei marciapiedi, sia montata in questi anni sino a diventare vero potere con tanto di professionisti ad esso dedicato.
(nonostante i tentativi maldestri di smentire tutto) e dovevano essere usati per ricattare uno dei 12 punti (sic!) del nuovo Governo Prodi. Un fatto che desta qualche inquietudine e che dimostra quanto la marea di merda, fatta da esibizione del lusso, utilitarismo dei rapporti affettivi e carnali, impasticcamenti e cocaine, serate a scambio con vallette e veline, rapporti tra i protagonisti della politica, della finanza, dello spettacolo, dello sport, del gionalismo e dei marciapiedi, sia montata in questi anni sino a diventare vero potere con tanto di professionisti ad esso dedicato. Con ancora in testa le parole di Scola, che qui sotto sì è cercato di fissare almeno sommariamente, raggiungiamo con alcuni amici economisti della Cattolica (cioè che studiano economia), più uno scienziato politico (il numero uno del direttore di Tempi) il quartier generale milanese di Maurizio Lupi a Milano, alla fiera vecchia.
Con ancora in testa le parole di Scola, che qui sotto sì è cercato di fissare almeno sommariamente, raggiungiamo con alcuni amici economisti della Cattolica (cioè che studiano economia), più uno scienziato politico (il numero uno del direttore di Tempi) il quartier generale milanese di Maurizio Lupi a Milano, alla fiera vecchia. Ha significato un ritorno a casa per Angelo Scola, Patriarca di Venezia, l'incontro dal titolo "La dottrina sociale della Chiesa, risorsa per una società plurale", avvenuto ieri nell'aula magna dell'Università Cattolica, dove molti anni fa si è laureato e ha conseguito il dottorato in Filosofia con Gustavo Bontadini.
Ha significato un ritorno a casa per Angelo Scola, Patriarca di Venezia, l'incontro dal titolo "La dottrina sociale della Chiesa, risorsa per una società plurale", avvenuto ieri nell'aula magna dell'Università Cattolica, dove molti anni fa si è laureato e ha conseguito il dottorato in Filosofia con Gustavo Bontadini. La lezione, che ha trattato alcuni passi del libro "Una nuova laicità", disponibile da qualche giorno nelle librerie, si conclude con alcune notazioni di metodo, definite «criteri imprescindibili per l'azione sociale», di cui proponiamo gli spunti per noi più interessanti.
La lezione, che ha trattato alcuni passi del libro "Una nuova laicità", disponibile da qualche giorno nelle librerie, si conclude con alcune notazioni di metodo, definite «criteri imprescindibili per l'azione sociale», di cui proponiamo gli spunti per noi più interessanti. «Mentre ci si può rifiutare, per manifesta assurdità, di credere che l'umanità sia una specie di tribù di ranocchi che gracidano la loro disperazione sulle rive del niente, è consentito ipotizzare (e sperare) che i figli di Adamo vivano sul limitare di una festa cosmica di creaturre felici; una festa alla quale essi tutti sono invitati»
«Mentre ci si può rifiutare, per manifesta assurdità, di credere che l'umanità sia una specie di tribù di ranocchi che gracidano la loro disperazione sulle rive del niente, è consentito ipotizzare (e sperare) che i figli di Adamo vivano sul limitare di una festa cosmica di creaturre felici; una festa alla quale essi tutti sono invitati» «Testori era un grande patriarca culturale, una guida. Era una di quelle figure che Celane chiamava le "autorità". Oggi le autorità sono sostituite dalla gente comune. Testori era un uomo straordinario. Se muore un uomo straordinario, inevitabilmente ti manca».
«Testori era un grande patriarca culturale, una guida. Era una di quelle figure che Celane chiamava le "autorità". Oggi le autorità sono sostituite dalla gente comune. Testori era un uomo straordinario. Se muore un uomo straordinario, inevitabilmente ti manca».Un video che rivendica il suo posto nella critica dell'architettura contemporanea.

 Come alcuni sapranno Rudolf Schwarz è uno dei più grandi architetti di chiese del '900. Come pochi sapranno Roberto Masiero, storico dell'architettura allo IUAV di Venezia, è uno dei suoi più grandi studiosi in Italia, dove ha fatto pubblicare il libro fondamentale dello stesso Schwarz, "Costruire la chiesa".
Come alcuni sapranno Rudolf Schwarz è uno dei più grandi architetti di chiese del '900. Come pochi sapranno Roberto Masiero, storico dell'architettura allo IUAV di Venezia, è uno dei suoi più grandi studiosi in Italia, dove ha fatto pubblicare il libro fondamentale dello stesso Schwarz, "Costruire la chiesa". Giovanni Michelucci (1891-1991) è uno dei maggiori architetti italiani del XX secolo; appartenente al cosiddetto Gruppo Toscano, è autore della stazione di S. Maria Novella in Firenze, capolavoro del razionalismo italiano, e della Chiesa dell’Autostrada di S. Giovanni Battista.
Giovanni Michelucci (1891-1991) è uno dei maggiori architetti italiani del XX secolo; appartenente al cosiddetto Gruppo Toscano, è autore della stazione di S. Maria Novella in Firenze, capolavoro del razionalismo italiano, e della Chiesa dell’Autostrada di S. Giovanni Battista. Wording rende umilmente omaggio a un grande: Camillo Ruini, dal 1991 alla guida dei vescovi italiani, lascia la presidenza CEI.
Wording rende umilmente omaggio a un grande: Camillo Ruini, dal 1991 alla guida dei vescovi italiani, lascia la presidenza CEI. Poi è la volta di Beppe Pisanu, che ricordiamo come uno dei migliori ministri dell'Interno della seconda Repubblica, e ricordiamo bene. L'arte politica che si fa discorso misurato e parola appassionata, ci conquista presto, noi particolarmente sensibili alla retorica, specie se impeccabile. Mentre parla non vola una mosca, poi la platea si accende quando critica le liberalizzazioni del mai abbastanza lodato Bersani, affermando che "colpiscono soltanto i lavoratori autonomi e non sfiorano le concentrazioni di potere economico e sindacale che condizionano pesantemente il sistema economico italiano". Che verità, signori, che verità!
Poi è la volta di Beppe Pisanu, che ricordiamo come uno dei migliori ministri dell'Interno della seconda Repubblica, e ricordiamo bene. L'arte politica che si fa discorso misurato e parola appassionata, ci conquista presto, noi particolarmente sensibili alla retorica, specie se impeccabile. Mentre parla non vola una mosca, poi la platea si accende quando critica le liberalizzazioni del mai abbastanza lodato Bersani, affermando che "colpiscono soltanto i lavoratori autonomi e non sfiorano le concentrazioni di potere economico e sindacale che condizionano pesantemente il sistema economico italiano". Che verità, signori, che verità! Il suo intervento punta in alto ed è compreso, secondo una ottimistica previsione, da 4 persone in tutta la sala: Formigoni, Quadrio Curzio, Pisanu, e Giannino stesso, più un quinto personaggio che scopriamo laureato in Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche e Storia. Il pubblico è visibilmente in difficoltà, il digiuno quaresimale annebbia le capacità intellettive, e la sensazione di ignoranza diffusa si traduce in un applauso da oscar...
Il suo intervento punta in alto ed è compreso, secondo una ottimistica previsione, da 4 persone in tutta la sala: Formigoni, Quadrio Curzio, Pisanu, e Giannino stesso, più un quinto personaggio che scopriamo laureato in Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche e Storia. Il pubblico è visibilmente in difficoltà, il digiuno quaresimale annebbia le capacità intellettive, e la sensazione di ignoranza diffusa si traduce in un applauso da oscar...

 
