venerdì, gennaio 18

Rettore di nome e di fatto

Oltre ai chiostri del Bramante c'è un'altra cosa che ho sempre invidiato alla Cattolica: Lorenzo Ornaghi, un grande rettore veramente degno di chiamarsi tale.

«Siamo nati ex corde Ecclesiae; e, giorno dopo giorno da ormai quasi un secolo, siamo la visibile, diffusa e ormai insostituibile testimonianza di come sia possibile far progredire continuamente la scienza nell’orizzonte della razionalità aperta al trascendente. Siamo la prova di quanto la fede sia fonte inesauribile di libertà e sappia esaltare l’amore per la ricerca scientifica, potenziando quel desiderio di creatività che è proprio di ogni essere umano».

Leggi qui tutta la lettera di Ornaghi.

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