sabato, maggio 31

Ti prego di tenere aperti gli occhi

Ricevo da un maestro (e amico) e pubblico.

Uno scritto di Le Corbusier del 1938. Pubblicato sul n. 766 della rivista Casabella di maggio 2008 - pagg. 6-7.

«Se dovessi insegnarvi architettura? Davvero una domanda difficile… Inizierei proibendo gli ordini, mettendo la parola fine a questa incartapecorita stupidaggine degli ordini, una incredibile sfida all’intelligenza. Insisterei su un vero rispetto per l’architettura.
D’altro lato, racconterei ai miei studenti come siano commuoventi le cose dell’Acropoli di Atene, di cui comprenderanno in seguito la superiore grandezza. Prometterei di spiegare la magnificenza di Palazzo Farnese e del vasto golfo spirituale che si stende tra le absidi e la facciata di San Pietro».

«E ora, amico mio, ti prego di tenere aperti gli occhi.
Hai gli occhi aperti? Sei stato educato a tenere gli occhi aperti? Sai come tenere gli occhi aperti? Li tieni continuamente e utilmente aperti? Che cosa guardi quando esci per una passeggiata?»


Scarica qui il pdf.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Word Ing,
sono Emmanuel Exitu autore, regista e produttore di GREATER e voglio ringraziarti dell'ospitalità che hai dato al mio "bambino" . Leggendo ho scoperto le parole abbaglianti di Le Corbusier e ho subito scaricato il pdf dove però si fa riferimento a immagini che non ci sono. Siccome sono convinto che Dio sia nei dettagli, vorrei avere il documento completo. Hai la possibilità di pubblicare i documento completo o almeno di darmi i riferimenti per poterlo rintracciare? Grazie e scusa il disturbo, a presto. Emmanuel lastelladeire@libero.it

LM ha detto...

Caro Emmanuel, il testo è preso dalla rivista di architettura "Casabella" di maggio. Se non avessi modo di trovarla (credo sia in vendita solo in Italia) provo a chiedere a un amico redattore il file completo delle immagini. Tra l'altro hai detto una frase di un altro grande architetto: "Dio stesso è nei dettagli" la pronunciò anche Mies van der Rohe.
Molte congratulazioni per la tua bella opera! Ti faccio avere presto notizie su Le Corbusier.
Lorenzo