Ciao Andrea, il tuo commento si riconosce perché è sempre il più moderato. Dove andrà Casini lo vedremo in questa campagna elettorale. Io spero che, come dopo ogni buon divorzio che si rispetti, si ritorni almeno amici, se non altro per scongiurare il peggio (appunto il paese ai comunisti).
Non riesco a capire quali sarebbero i motivi di opportunismo in una scelta del genere? Non era forse molto più conveniente confluire nel partito che avrebbe vinto le elezioni con sicurezza? Non era più opportunista chiudere un occhio ancora una volta sulle pretese di Berlusconi pregustando già il ministero degli Esteri, che era già nelle mani di Casini? Ecco, non parlerei proprio di opportunismo, ma di dignità politica. Per questo voterò ancora per l'Udc naturalmente.
allora, vediamo un pò...per ben cinque anni il "buon" casini ha fatto casini nella casa delle libertà, ora vuole fare un altra volta ancora l'ago della bilancia, vendendosi a destra e manca. Ma secondo te la gente non si rompe i coglioni? Berlusconi&co han fatto bene a levarselo dai piedi. Il capo dei perdenti, lui è il suo centro (quale poi?), venduto. Caro lm10, come la mettiamo? Dì pure quello che vuoi.
Non votarlo, non c'è bisogno di tanti insulti. Se perderà lo vedremo il 13 aprile. Di certo scioglieri dentro l'indefinito contenitore delle libertà avrebbe significato già da ora una sconfitta.
Ciao Margio, lasciando stare i commenti di un certo "cane" preso da raptus di cattiverie, quello che non capisco fino in fondo è perchè Casini si ostini così tanto a non voler entrare nel popolo delle libertà.Non ci credo che è solamente per non sciogliere il suo partito o per non perdere il simbolo, anche perchè se riuscisse a trovare altre liste per formare il centro lo farebbe senza porsi questi problemi non pensi? A me sembra invece che lui voglia creare un'altro polo e non allearsi con Berlusconi. A me un pò dispiace perchè andandose, la vecchia casa delle libertà perde l'ala cattolica.
Sicuramente oltre a quei motivi che citi c'è il fatto che non si riconosce più nel progetto politico di Berlusconi. Mi sembra che nel centrodestra la difesa dei valori cattolici sia affidata a singole figure isolate. Un partito di centro ispirato dichiaratamente alla dottrina sociale della Chiesa credo che valga la pena di sostenerlo.
8 commenti:
Casini sei proprio un pirla. Si può sapere dove vuoi andre e con chi? Vogliamo ridare il paese ai comunisti?
Ciao Andrea, il tuo commento si riconosce perché è sempre il più moderato. Dove andrà Casini lo vedremo in questa campagna elettorale. Io spero che, come dopo ogni buon divorzio che si rispetti, si ritorni almeno amici, se non altro per scongiurare il peggio (appunto il paese ai comunisti).
Casini, vecchio opportunista! Perchè è questo che è, punto
Margio, adesso da che parte stai?
Non riesco a capire quali sarebbero i motivi di opportunismo in una scelta del genere? Non era forse molto più conveniente confluire nel partito che avrebbe vinto le elezioni con sicurezza? Non era più opportunista chiudere un occhio ancora una volta sulle pretese di Berlusconi pregustando già il ministero degli Esteri, che era già nelle mani di Casini? Ecco, non parlerei proprio di opportunismo, ma di dignità politica. Per questo voterò ancora per l'Udc naturalmente.
allora, vediamo un pò...per ben cinque anni il "buon" casini ha fatto casini nella casa delle libertà, ora vuole fare un altra volta ancora l'ago della bilancia, vendendosi a destra e manca. Ma secondo te la gente non si rompe i coglioni? Berlusconi&co han fatto bene a levarselo dai piedi. Il capo dei perdenti, lui è il suo centro (quale poi?), venduto. Caro lm10, come la mettiamo? Dì pure quello che vuoi.
Non votarlo, non c'è bisogno di tanti insulti. Se perderà lo vedremo il 13 aprile. Di certo scioglieri dentro l'indefinito contenitore delle libertà avrebbe significato già da ora una sconfitta.
Ciao Margio, lasciando stare i commenti di un certo "cane" preso da raptus di cattiverie, quello che non capisco fino in fondo è perchè Casini si ostini così tanto a non voler entrare nel popolo delle libertà.Non ci credo che è solamente per non sciogliere il suo partito o per non perdere il simbolo, anche perchè se riuscisse a trovare altre liste per formare il centro lo farebbe senza porsi questi problemi non pensi? A me sembra invece che lui voglia creare un'altro polo e non allearsi con Berlusconi. A me un pò dispiace perchè andandose, la vecchia casa delle libertà perde l'ala cattolica.
Sicuramente oltre a quei motivi che citi c'è il fatto che non si riconosce più nel progetto politico di Berlusconi. Mi sembra che nel centrodestra la difesa dei valori cattolici sia affidata a singole figure isolate. Un partito di centro ispirato dichiaratamente alla dottrina sociale della Chiesa credo che valga la pena di sostenerlo.
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