
Di che si tratta? Dell'unione di "una cellula umana con un ovocita di mucca svuotato del proprio nucleo, dando vita a un'entità ibrida, il cui patrimonio genetico è animale per qualche frammento di punto percentuale". Significa, insomma, creare nuovi esseri a percentuale variabile di umanità, utilizzabili, forse, per trapianti o trattamenti medici.
Come ci si è arrivati? Grazie al pressing degli scienziati, grazie all'appoggio dell'ex premier Tony Blair (sempre "largo di vedute" in fatto di bioetica), grazie al favore di organi di stampa come il Times e l'Economist. In Italia, tranne che su Il Foglio (in prima pagina), non se ne trova traccia.
2 commenti:
non demonizzare blair, sennò la mia tesi crolla.
e comunque Libero ne ha scritto, mio fogliante amico.
un abbraccio
buona settimana
Sono curioso di leggerla, per capire in che cosa è bravo Blair oltre che nella politica estera...
Come sai non leggo Libero, almeno fino a che non ti assumeranno come meriti! a presto carissima
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